O. Bejenari, F. Legittimo, D. Magnati, Давайте! Comunicare in russo 3. Corso di lingua e cultura russa, Hoepli, Milano 2020, pp. viii-280.
Il volume Давайте! Comunicare in russo 3 fa parte di un corso di lingua e cultura russa con approccio comunicativo pensato per la scuola superiore, l'universita e lo studio individuale, che grazie a questa pubblicazione arriva fino al livello bi della didattica del russo previsto dal Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. I punti di forza di questo corso, che ha contribuito a mutare l'approccio all'insegnamento del russo in Italia, sono la vivacita e la modernita dei manuali, presentad con un accattivante layout a quattro colori che sortisce l'effetto sperato: prospettare agli studenti un percorso di apprendimento accessibile e divertente.
Questo atteso terzo volume conferma i punti di forza del progetto, ma presenta differenze significative rispetto ai volumi precedenti, dedicati rispettivamente ai livelli Ai e A2. La novita principale sta nella centralita data ai temi della civilta: mentre nei primi due volumi gli approfondimenti culturali si trovano a chiusura delle lezioni, e ne costituiscono una sorta di appendice, qui hanno invece un ruolo preminente, rappresentano il materiale delle letture, introducono il lessico e le strutture morfo-sintattiche.
Gli autori Francesca Legittimo e Dario Magnati, cui si aggiunge per questo volume Oxana Bejenari, si sono posti l'obiettivo non semplice di coniugare lingua e cultura, senza perdere di vista l'approccio comunicativo, proponendo quindi testi che soddisfino un criterio di verosimiglianza e aderenza al mondo russo di oggi. In quest'ottica molto spazio e dato ai linguaggi e ai format dei social network e di Internet in genere, ma anche a infografica, audioguide, brochure, e via dicendo.
Il libro e strutturato in cinque macrolezioni, ciascuna dedicata a temi di ampio raggio: societa, arte, letteratura, musica e storia. Ogni lezione presenta una varieta notevole di argomenti, distinti in Civilta, Conoscenze e Competenze, e numerose attivita, potenziate da ulteriori cinquanta pagine di esercizi posti alla fine del volume. Due test sul modello delle prove per la certificazione di livello bi si trovano uno a conclusione delle prime tre macrolezioni, e uno alla fine delle ultime due.
Il repertorio degli argomenti grammaticali, esposti nel manuale in modo esplicito e piuttosto chiaro, con il supporto dei relativi esercizi primari e supplementari, e adeguato al primo livello di certificazione internazionale del trki-torfl (Pervyj sertifikacionnyj uroven) equiparato al livello bi. Nel volume si affrontano, tra l'altro, temi quali la declinazione dei numerali cardinali e collettivi, la formazione e la reggenza dei piu frequenti aggettivi di forma breve, la declinazione dei cognomi, la morfologia e le funzioni sintattiche del participio e del gerundio, l'uso di pronomi e avverbi indefiniti, preposizioni e congiunzioni con significato temporale e casuale, le costruzioni passive con verbi in -ся e i participi di forma breve. Non mancano esercizi sulla morfologia derivativa che si focalizzano sulla suffissazione nominale e aggettivale oppure propongono allo studente di riflettere sull'etimologia di alcune famiglie lessicali. La differenziazione degli esercizi in base alla loro difficolta (da uno a tre), contrassegnata da un apposito símbolo, permette all'in- segnante di organizzare il lavoro degli studenti in modo efficace, sfruttando al meglio il tempo a disposizione.
Un'apprezzabile attenzione e dedicata al sistema verbale. Si approfondiscono usi e significati dell'aspetto del verbo, che rappresenta indubbiamente uno degli argomenti piu ostici per gli italofoni. Una vasta sezione e dedicata a un altro 'punto dolente' della grammatica russa, i verbi di moto, anche se le caratteristiche morfologiche dei verbi di moto transitivi нести / носить, везти / возить, вести / водить e della coppia плыть / плавать vengono trattate con qualche ritardo rispetto al relativo livello di competenza linguistica.
E positivo il tentativo di illustrare le sfumature nell'uso di alcuni verbi appartenenti allo stesso campo semantico, ad esempio, умереть e погибнуть, пользоваться e использовать, помнить e вспоминать.
Mancano invece riferimenti ai pronomi negativi con e senza preposizioni e alla formazione del superlativo degli aggettivi con i suffissi -айш-/-ейш-, argomenti che rientrano tra quelli richiesti per la certificazione del livello di riferimento. Nell'eserciziario e dato poco spazio, a nostro avviso, al consolidamento di alcune conoscenze di base acquisite ai livelli inferiori, come la declinazione aggettivale e la concordanza degli aggettivi con i sostantivi, riprese per lo piu nei contesti di riconoscimento passivo. Sarebbe stato utile aggiungere esercizi di ripasso sulla formulazione delle domande con i pronomi кто e что in modo da ripeterne e automatizzarne le forme: risulta dall'esperienza che i discenti italofoni riscontrano maggiori problemi proprio con le frasi interrogative, anche riguardo all'ordine delle parole, il che suggerisce la necessita di una pratica costante non solo in modalita orale, ma anche scritta.
Le spiegazioni delle norme grammaticali occupano talvolta blocchi di diverse pagine, il che non agevola l'esposizione dei contenuti in classe. Un altro aspetto che potrebbe essere migliorato: in alcune attivita si propone agli studenti di utilizzare un lessico la cui padronanza e spesso data per scontata. Cosi, ad esempio, a p. 32 compaiono i verbi мыть, гладить, убирать /убрать che, non essendo stati introdotti nei volumi precedenti, richiederebbero una trattazione specifica.
Alcune contraddizioni e qualche errore, che naturalmente potrebbero essere corretti in edizioni successive del testo, rischiano di confondere gli studenti. Per fare degli esempi: a p. 72, nel riquadro che introduce la regola per l'uso di оба, обе si afferma che questi numerali collettivi, quando sono al nominativo e all'accusativo, devono essere seguiti da sostantivi al genitivo plurale, mentre l'esempio che segue smentisce questa indicazione errata, presentando una frase con un genitivo singolare (оба брата были дома); a p. 29 troviamo l'espressione начало тренировок волейболом in cui lo strumentale e usato erroneamente al posto della costruzione con il dativo по волейболу; a p. 36 in assenza dell'iperonimo e necessario declinare i titoli dei film: посмотри "Формулу любви" anziché посмотри "Формула любви" ; nell'esercizio 12 a p. 231 compare il verbo одеваться anche se il compito richiede l'utilizzo delle forme passate e future dei verbi perfettivi.
Il manuale prevede un notevole potenziamento delle abilita di produzione orale e scritta, nonché di ascolto. Per quanto riguarda quest'ultima attivita, rispetto al volume 11 vi sono una maggiore complessita e varieta dei temi trattati: il libro propone 10 esercizi, distribuiti in modo diversificato nelle 5 macrolezioni. Inoltre la sezione degli esercizi (Rabočaja tetrad) che conclude il volume contiene ulteriori 6 prove che portano il totale degli esercizi di ascolto a 16. Anche i due test presentí nel manuale lo prevedono, in linea con il trki-torfl (rispettivamente 10 esercizi nel primo e 20 nel secondo). Nello specifico va sottolineato come gli argomenti e il materiale linguistico dei singoli esercizi di ascolto corrispondano al tema della rispettiva macrolezione. Gli esercizi mirano al potenziamento del lessico e delle regole grammaticali presentate e garantiscono la ripetizione degli argomenti trattati nelle lezioni precedenti. I dialoghi / monologhi sono per lo piu dinamici con una trama semplice. La velocita della registrazione dei brani permette allo studente di seguire e di comprendere le informazioni senza dover ricorrere alla funzione di rallentamento; la varieta delle voci (maschili e femminili) gli consente di abituarsi a diverse pronunce, velocita, tonalita e intonazioni della frase. La lunghezza degli ascolti va aumentando progressivamente nel corso delle macrolezioni, e nel complesso soddisfa quella consigliata (da 3 a massimo 10 minuti). Gli esercizi che completano queste attivita permettono allo studente di verificare la corretta comprensione delle singole parole per facilitare una piena comprensione del contenuto e della logica della sua esposizione: e anche prevista una verifica di tipo globale (risposte a varie domande), dettagliata (inserimento delle parti mancanti, abbinamento delle rappresentazioni grafiche alle singole parti ascoltate) e critica (accordo o disaccordo con l'opinione proposta; espressione del proprio punto di vista su ció di cui si parla nel brano o nel dialogo). Per ottimizzare l'efficacia delle attivita di ascolto proposte, sarebbe bene integrarle con materiale visivo complementare, collegato con il tema culturale di cui si tratta e facilmente reperibile in rete.
La produzione orale e supportata soprattutto dai moduli Nu čto, pogovorim? presentí in ogni macrolezione, che offrono per questo tipo di attivita pratica un ricco materiale lessicale e si affiancano al materiale grammaticale studiato. La produzione orale e richiesta anche negli esercizi che seguono la lettura di un brano, combinandosi con l'abilita della comprensione (risposte, discussioni, minidialoghi). Per questo livello di produzione orale risultano difficili, a nostro parere, le domande o le discussioni in merito ad alcuni temi astratti (per esempio, "cose l'amore"), ma in linea di massima il numero degli esercizi e la loro complessita corrisponde alle esigenze e agli obiettivi del livello di riferimento.
Gli esercizi del manuale dedicati alla scrittura che si trovano nei moduli intitolati Vremja pisat'po-russkij sono numerosi e diversificad per obiettivi di studio. Tali attivita possono essere utili anche per potenziare la produzione orale in classe, cui seguirá la produzione scritta a casa. Questo 'doppio' esercizio permette allo studente di fissare meglio le regole imparate e/o ripassate nel corso della lezione, di trovarsi agevolato nella stesura del testo scritto e di memorizzare con piu facilita la sintassi della frase.
Avendo gia adottato da qualche anno i volumi precedenti del corso Давайте! per le zioni di lingua all'Universita di Roma "Tre" abbiamo gia scelto di sperimentare il nuovo testo con gli studenti iscritti al terzo anno. Abbiamo quindi avuto modo, sebbene per un breve periodo, di lavorare con Давайте! 3 in classe (naturalmente una classe virtuale) e di sostanziare le nostre prime impressioni sul libro con il suo utilizzo concreto in questo specifico contesto di apprendimento. Nel complesso il manuale si sta rivelando uno strumento efficace per organizzare la conversazione e la produzione scritta, e particolarmente versatile, perché si presta all'integrazione con altri materiali: audio, video, immagini e approfondimenti su quei temi culturali che costituiscono l'ossatura dell'intero progetto. Agnese
Agnese Accattoli
Maria Belinskaya
Iryna Borusovska
You have requested "on-the-fly" machine translation of selected content from our databases. This functionality is provided solely for your convenience and is in no way intended to replace human translation. Show full disclaimer
Neither ProQuest nor its licensors make any representations or warranties with respect to the translations. The translations are automatically generated "AS IS" and "AS AVAILABLE" and are not retained in our systems. PROQUEST AND ITS LICENSORS SPECIFICALLY DISCLAIM ANY AND ALL EXPRESS OR IMPLIED WARRANTIES, INCLUDING WITHOUT LIMITATION, ANY WARRANTIES FOR AVAILABILITY, ACCURACY, TIMELINESS, COMPLETENESS, NON-INFRINGMENT, MERCHANTABILITY OR FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE. Your use of the translations is subject to all use restrictions contained in your Electronic Products License Agreement and by using the translation functionality you agree to forgo any and all claims against ProQuest or its licensors for your use of the translation functionality and any output derived there from. Hide full disclaimer
© 2020. This work is published under https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ (the “License”). Notwithstanding the ProQuest Terms and Conditions, you may use this content in accordance with the terms of the License.
Abstract
O. Bejenari, F. Legittimo, D. Magnati, Давайте! Comunicare in russo 3. Corso di lingua e cultura russa, Hoepli, Milano 2020, pp. viii-280.
You have requested "on-the-fly" machine translation of selected content from our databases. This functionality is provided solely for your convenience and is in no way intended to replace human translation. Show full disclaimer
Neither ProQuest nor its licensors make any representations or warranties with respect to the translations. The translations are automatically generated "AS IS" and "AS AVAILABLE" and are not retained in our systems. PROQUEST AND ITS LICENSORS SPECIFICALLY DISCLAIM ANY AND ALL EXPRESS OR IMPLIED WARRANTIES, INCLUDING WITHOUT LIMITATION, ANY WARRANTIES FOR AVAILABILITY, ACCURACY, TIMELINESS, COMPLETENESS, NON-INFRINGMENT, MERCHANTABILITY OR FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE. Your use of the translations is subject to all use restrictions contained in your Electronic Products License Agreement and by using the translation functionality you agree to forgo any and all claims against ProQuest or its licensors for your use of the translation functionality and any output derived there from. Hide full disclaimer